beaker

CHIMICA: LE PROPRIETA' COLLIGATIVE

AUTRICE: ILARIA VOLPI 

numero di matricola 0000281286


ABBASSAMENTO CRIOSCOPICO




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L'ABBASSAMENTO CRIOSCOPICO

L'abbassamento crioscopico consiste nell'abbassamento della temperatura di congelamento di un solvente causato dalla presenza di un soluto.
La variazione della temperatura di congelamento è proporzionale alla costante crioscopica molale (caratteristica del solvete) (Kcr), alla molalità (m) (numero moli di soluto su Kg di solvente) della soluzione e al numero di moli che il soluto libera in soluzione per mole di soluto (i).

ΔTcr = Kcr * m * i

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ghiaccio

Blocchi di ghiaccio.


COMPOSTI, TEMPERATURE DI FUSIONE E COSTANTI CRIOSCOPICHE

In questa tabella sono registrati alcuni composti comuni in laboratorio con le relative temperature di fusione e costanti crioscopiche.

COMPOSTO

PUNTO DI FUSIONE (gradi centigradi)

Kcr

Acqua

0,00

1,853

Acido acetico

16,66

3,90

Benzene

5,53

5,12

P-xilene

13,26

4,3

Naftalene

80,29

6,94

Cicloesano

6,54

20,0

Tetracloruro di carbonio

-22,95

29,8

Canfora

179,80

40


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GRAFICO DELLE TEMPERATURE DI CONGELAMENTO DI ACQUA, ACIDO ACETICO E BENZENE A SECONDA DELLA MOLALITa'

Il presente grafico mostra la diminuzione delle temperature di congelamento di soluzioni con acqua, acido acetico e benzene con un soluto (che si è ipotizzato non si dissoci in soluzione) in funzione della molalità della soluzione.


MOLALITA'  (n moli soluto/Kg solvente)

TEMPERATURA CONGELAMENTO
ACQUA  (gradi centigradi)

TEMPERATURA CONGELAMENTO
ACIDO ACETICO  (gradi centigradi)

TEMPERATURA CONGELAMENTO BENZENE  (gradi centigradi)

0

0

16,66

5,53

10

-18,53

-22,34

-45,67

20

-37,06

-61,34

-96,87

30

-55,59

-100,34

-148,07

40

-74,12

-139,34

-199,27

50

-92,65

-178,34

-250,47


grafico conglemento

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